La Fondazione Isabella Rossini  nasce a Roma  il 22 dicembre 2015, quando la nobildonna avrebbe compiuto 82 anni.

La Fondazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di sostegno e creazione di progetti in ambito sociale, culturale ed economico – sociale a favore di soggetti svantaggiati come indicati dall’art. 10 del D.Lgs. 460/97 in particolare, a titolo semplificativo ma non esaustivo, attraverso la concessione di borse di studio nel settore dell’arte, della moda e del costume, la promozione di progetti che consentano o facilitino l’accesso al lavoro, l’organizzazione di mostre per la divulgazione delle opere di tali soggetti, il sostegno economico per la realizzazione di specifiche esigenze di carattere sociale (integrazione sociale, necessità assistenziali, etc.) o sanitario, la promozione della cultura e dell’arte presso tali soggetti attraverso l’organizzazione di incontri e corsi di formazione, la realizzazione di progetti che facilitino l’accesso all’attività sportiva dei soggetti svantaggiati indicati dal succitato decreto legislativo.

A tal fine essa potrà raccogliere fondi mediante qualunque attività utile a tale fine, privilegiando le iniziative nel campo dell’arte e del costume quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, organizzazione di mostre di tutto ciò che documenti l’eleganza e l’estetica (collezioni di vestiti, scarpe, borse, foulards, etc.), organizzazione di concerti musicali, rassegne ed incontri con personaggi dell’arte , della moda e del costume, etc..

La Fondazione non potrà svolgere attività diverse da quelle di cui al presente articolo, ad eccezione di quelle ad essa direttamente connesse e comunque in via non prevalente.

La Fondazione realizza il proprio scopo direttamente ovvero attraverso l’ausilio a Fondazioni, Enti di ricerca, Istituti o Università che abbiano tale finalità.

Per il raggiungimento degli scopi sociali la Fondazione potrà aderire ad enti aventi i medesimi scopi.